PRESBICUSI PERDITA DELL'UDITO CORRELATA ALL'ETÀ

March 17, 2021
age related hearing loss- 2 women checking phone
pubblicato su  Aggiornato il  

Il termine "presbiacusia" si riferisce alla perdita dell'udito associata al processo degenerativo cocleare dell'invecchiamento. Per definizione, la presbiacusia è bilaterale, simmetrica e lentamente progressiva.

La perdita dell'udito è il deficit sensoriale più comune negli anziani e sta diventando un grave problema sociale e sanitario. Soprattutto negli anziani, la perdita dell'udito può compromettere lo scambio di informazioni, incidendo così in modo significativo sulla vita quotidiana, causando solitudine, isolamento, dipendenza e frustrazione, oltre a disturbi della comunicazione.

A causa dell'invecchiamento della popolazione a Cipro, la presbiacusia è un problema crescente che è stato segnalato per ridurre la qualità della vita. La progressione della presbiacusia non può essere sanata; quindi per gestire al meglio questa condizione richiede un riconoscimento precoce e una riabilitazione, e dovrebbe includere anche una valutazione dello stato di qualità della vita e la sua valutazione.

La perdita dell'udito è un problema comune associato all'invecchiamento ed è probabile che diventi più un problema con il cambiamento demografico della popolazione nel mondo sviluppato. L'impatto della perdita dell'udito può essere profondo, con conseguenze per il benessere sociale, funzionale e psicologico della persona. La nostra mancanza di comprensione del processo di questa condizione e la nostra incapacità di rimediare alla sua progressione sono parti importanti del problema. Attualmente i medici possono utilizzare solo l'anamnesi familiare, l'anamnesi dell'esordio e della progressione e i risultati dei test audiometrici per determinare il grado di compromissione, stimare il potenziale di futura perdita dell'udito e formulare raccomandazioni per l'amplificazione con gli apparecchi acustici.

La presbiacusia è la causa più comune di deficit uditivo negli adulti; è considerata la disabilità sensoriale più diffusa negli anziani, che colpisce individui di età pari o superiore a 75 anni. Man mano che la nostra società matura, ci sono più persone che vivono tra i 60, 70, 80 e oltre, aiutate da una migliore nutrizione e assistenza sanitaria. È stato riportato negli Stati Uniti che la presbiacusia colpisce il 40% della popolazione di età superiore ai 75 anni e, nella nostra società che invecchia, sta diventando più diffusa. Lo studio nazionale britannico sui disturbi dell'udito del 1995 ha rilevato che il 20% degli adulti presentava un certo grado di disabilità uditiva nell'orecchio con un udito migliore; Il 75% di questi ha più di 60 anni. Stime recenti suggeriscono che il numero di anziani negli Stati Uniti con perdite uditive significative potrebbe aumentare fino a 35-40 milioni entro il 2030.

Si pensa che l'insorgenza della presbiacusia sia determinata principalmente da fattori genetici o ereditari, ma può anche essere influenzata da fattori ambientali, come il rumore, i farmaci che possono colpire le orecchie, l'alcol e il diabete.

Comprendere l'impatto della perdita dell'udito sulla qualità della vita è di grande importanza, poiché le difficoltà di comunicazione influiscono sulle interazioni con le altre persone. Questo è un aspetto importante della vita quotidiana, che può essere gravemente compromesso in individui con perdita dell'udito, portando a una riduzione percepita della qualità della vita. Il termine “qualità della vita” viene utilizzato per valutare il benessere generale degli individui. Esiste un notevole accordo sull'idea che la valutazione della qualità della vita sia multidimensionale: benessere fisico, benessere materiale, benessere sociale e benessere emotivo. È stato ora riportato da diversi autori che la perdita dell'udito è un problema di salute pubblica sempre più importante che è stato collegato a una ridotta qualità della vita, in quanto può compromettere lo scambio di informazioni, incidendo in modo significativo sulla vita quotidiana, soprattutto per le persone anziane.

Gli effetti segnalati della perdita dell'udito sulla qualità della vita sono:

  • Reazioni emotive, come solitudine, isolamento, dipendenza, frustrazione, depressione, ansia, rabbia, imbarazzo, frustrazione
  • reazioni comportamentali di colpa, come bluffare, ritirarsi, incolpare ed esigere
  • Reazioni cognitive, come confusione, difficoltà di concentrazione, pensieri distraenti, diminuzione dell'autostima e disturbi della comunicazione

La presbiacusia (ipoacusia legata all'età) è una malattia complessa che è influenzata da fattori genetici, ambientali e medici È un problema di salute pubblica sempre più importante che può portare a una riduzione della qualità della vita, all'isolamento, alla dipendenza e alla frustrazione. Dobbiamo migliorare la nostra conoscenza di questa condizione nel tentativo di rimediare alla sua progressione. È anche molto importante migliorare i metodi di identificazione delle persone con presbiacusia e deterioramento della qualità della vita, migliorando così i servizi per la fornitura di apparecchi acustici, dispositivi di ascolto assistito e riabilitazione uditiva. L'identificazione delle persone con perdita dell'udito, la fornitura di apparecchi acustici o altri dispositivi di ascolto appropriati e l'insegnamento di strategie di coping possono avere un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone anziane.

 

Se tu stesso o un membro della tua famiglia siete preoccupati per la salute dell'udito, potete contattare Hear More 4 Less al numero +357 99350298, info@hearmore4less.com

 

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